Sabato 30 marzo alle ore 18:30, al Museo Frac di Baronissi, apre al pubblico la mostra personale di Mary Cinque dal titolo “The illusion of Daedalus”. Curata da Massimo Bignardi l’esposizione, precedentemente allestita a Roma al Centro Luigi Di Sarro e a Colonia presso l’ Istituto Italiano di Cultura, propone una selezione di opere che l’artista ha realizzato tra il 2014 e il 2016, incentrate tutte sul tema della “città”: una sequenza di singoli dipinti che si alternano con due grandi quadrerie, concepite come installazioni che rendono omaggio alla pittura, intesa come medium che si fa messaggio.
“Per Mary Cinque – rileva Massimo Bignardi – la pittura trova nella città un ideale complice al suo destino di celebrare l’enigma della visibilità. È quanto registra questo ciclo di dipinti dedicati a scorci urbani, tema ricorrente nel suo lavoro, nei quali ella ripropone sulla piana dimensione della tela, del foglio, della tavola, sia la dimensione dello spazio, sia quella più complessa del luogo. […]
MARY (MARIA) CINQUE trascorre la sua infanzia tra Addis Abeba, in Ethiopia e l’Italia, dove è nata e dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Napoli e di Milano. Nel 2006, una residenza di tre mesi tra Philadelphia e New York, influenza fortemente il suo lavoro, come tutti i viaggi, brevi o lunghi, che non può fare a meno di intraprendere costantemente. Nel 2010 partecipa a “Capturing the elusive here”, un workshop tenuto dall’artista Ispano-.americano Isidro Blasco presso AreaOdeon, a Monza. Nello stesso anno partecipa a “Eruption” presso la White Box gallery di New York. Il suo lavoro è stato esibito durante la 54 Biennale d’arte di Venezia
Tra le mostre personali si segnalano: 2009 Acque Chiare, a cura di Massimo Bignardi, Palazzo Sasso, Ravello (SA);Giramondo a cura di Pasquale Ruocco, The foundry, London; 2011 Acque d’Italia, a cura di Marcella Ferro, Biblioteca della Facoltà di Architettura dell’Università Federico II di Napoli; Città in istanti, a cura di Massimo Bignardi, Chiostro di San Galgano, Università di Siena; 2013 Urban Stories, a cura di Ada Patrizia Fiorillo, MARTE, Cava de’ Tirreni (SA); 2015 Un’idea di Parigi, a cura di Chiara Reale e Lara Carbonara, Istituto Francese, Napoli; 2016 L’illusione di Dedalo, a cura di Massimo Bignardi, Centro Luigi Di Sarro, Roma; 2017 L’illusione di Dedalo, Istituto Italiano di Cultura, Colonia.