David Olère: The food of the Dead for the Living
Quanta neve di oggi
ti somiglia
tempo senza memoria
che ti rifugi sordo
dentro il mai più
di orrori antichi
e sordo ti rimani
nel grido d’ora
che s’ovatta e sfugge
e si fa bianco e bianco
e bianco all’orizzonte
e senza suono
e senza impronta
che racconti il vero.
Anna R. G. Rivelli
( da “La voce che scompone il buio” edizioni Pan 2014)